Eccomi, sono l'altra Giulia e come (mia) prima ricetta ho voluto
rendere omaggio ad una tradizione consolidata ormai da qualche anno, meglio
dire campionato. Non mi dilungo in spiegazioni, lascio ai prossimi appuntamenti
il compito di svelare cosa (anzi, chi) c'è dietro...e chi lo sa, magari verrà
fuori una rubrica dedicata al dolcetto del sabato!
Questa settimana sono rimasta sul classico: crostata di frutta,
realizzata però in formato monoboccone (eh eh rende l'idea delle fauci
maschili?) perché più adatta alla trasferta e alla condivisione. E qui svelerò
subito un mio piccolo segreto: la ricetta della frolla non è quella di mammà
bensì di Julia Child, a voi scovare l'ingrediente magico che la rende frollosissima!
Ingredienti:
Per la frolla (o meglio "pate sablée") :
- 100 gr di burro freddo a pezzetti
- 100 gr di zucchero
- 200 gr di farina OO
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- un pizzico di sale finissimo
- 1 uovo intero sbattuto a parte con 1 cucchiaino di acqua fredda
Per la crema pasticcera:
- 1 tuorlo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di amido di mais
- 250 ml di latte intero
- un limone non trattato
Per lo strato di frutta:
- 5-6 fragole
- 1 kiwi
- gelatina alimentare neutra (io ho usato 1/2 bustina di Tortagel
che ho aromatizzato con 1 goccia di essenza di anice)
Pur essendo un dolce facile, richiede abbastanza tempo quindi di
solito inizio la sera prima con la frolla e la crema pasticcera.
Preparare l'impasto per la frolla unendo tutti gli ingredienti,
nell'ordine, facendo attenzione a non lavorarlo troppo (a meno che non
vogliate trasformarlo in un impasto da pizza bello elastico e per nulla
friabile!). Avvolgere quindi con della pellicola e lasciar riposare in frigo
per circa un'ora.
Nel frattempo si può passare alla crema pasticcera: in una
casseruola sbattere il tuorlo con lo zucchero, aggiungere l'amido e poco per
volta anche il latte già leggermente scaldato. Prelevare dal limone una
strisciolina di buccia con un pelapatate. Mettere sul fuoco e girare con un
mestolo di legno fino a che non si rapprende (la mamma usa la regola dei
"2 minuti da quando bolle", io vado a occhio).Coprire con della
pellicola trasparente e lasciar raffreddare.
Stendere l'impasto ad uno spessore di 3mm e rivestire i pirottini
aiutandosi con un coppapasta di diametro leggermente superiore, bucherellare la
pasta con una forchetta e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 10
minuti.
La mattina successiva si può procedere al montaggio: distribuire
la crema sulle crostatine con una sac à poche, decorare a piacimento con la
frutta e spennellare infine con la gelatina.
Mettere in frigo almeno per un paio di ore . . . oppure preparare una
bella scatola e spedire il risultato delle nostre fatiche prima ancora di
poterlo assaggiare!
Giulia V.